Arredare una farmacia, a primo impatto, può apparire una questione semplice e rapida, ma non è così. Una farmacia non è solo un locale che necessita di numerosi ripiani su cui collocare i prodotti venduti.
L’arredamento farmacie ad Asti, proposto dal designer Alberto Ghia, fa comprendere la necessità di strutturare i locali di queste specifiche attività con arredi studiati e progettati per aumentare la visibilità dei prodotti esposti, in quanto solo in tal modo si può migliorare l’esperienza d’acquisto dei clienti.
Posizionare correttamente gli scaffali, le scansie e, comunque, qualsiasi altra tipologia di arredamento, facilita gli operatori nella ricollocazione dei prodotti esauriti, migliorando, inoltre, il flusso dei clienti all’interno della struttura.
Oltre a rendere agevole la spesa per i clienti, quindi a ridurre i tempi di permanenza all’interno della farmacia, un arredamento ben progettato ha sempre e comunque un impatto positivo sui clienti, i quali potrebbero diventare abituali, in quella determinata farmacia.
Perché rinnovare l’arredamento della farmacia?
Una farmacia moderna, dotata di un arredamento ben progettato e strutturato, oltre che da un design moderno, aiuta ad incrementare le vendite dei prodotti esposti, a massimizzare la superficie espositiva, a ottimizzare gli spazi per fornire nuovi servizi, oltre a migliorare l’immagine e la comunicazione che vuole trasmettersi alla propria clientela.
Ad esempio, con la creazione di un arredo centrale si possono indurre i clienti a visitare ogni area della farmacia, inoltre, è dimostrato che l’eventuale utilizzo di tinte di tonalità chiare fanno risultare gli spazi non solo più ampi, ma anche più igienici.
Alcune farmacie vengono tramandate di generazione in generazione, allora, per unire il passato all’attualità si possono progettare soluzioni lineari che possano valorizzare i prestigiosi arredi d’epoca: mensole in vetro, tubolari cromati e finiture in bianco lucido sono alcune delle tante soluzioni che possono abbinarsi alle antiche farmacie.
Quali sono le fasi previste per rinnovare l’arredamento di una farmacia?
Per rinnovare l’arredamento della propria farmacia è bene rivolgersi a professionisti esperti del settore, in grado di ascoltare ed esaminare i propri desideri, i quali possano suggerire delle strategie alternative e migliorative rispetto a quanto presentato dal committente.
Pertanto, dopo aver preso visione del progetto posto in essere dal professionista incaricato è possibile richiedere allo stesso l’esecuzione di un rendering che renda più reale la soluzione proposta.
Una volta concordato il progetto, lo staff provvederà a far realizzare gli arredi per conto terzi e a far svolgere i lavori di ristrutturazione dell’arredo rispettando una tabella di marcia che potrebbe comprendere anche la realizzazione, a regola d’arte, di opere murarie e di impianti certificati.
Ad ogni modo, non è necessario predisporre una ristrutturazione completa, in quanto è possibile apportare delle migliorie alla farmacia, eventualmente attraverso un restyling soft della stessa.