L’amianto è un materiale estremamente pericoloso perché quando si sfalda rilascia nell’ambiente delle sostanze pericolose, le famigerate fibre di amianto, che possono essere letali per l’uomo se respirate con una certa frequenza. Per questo motivo è indispensabile procedere immediatamente alla sua rimozione non appena se ne scopre la presenza.
Che cos’è l’amianto e perché è pericoloso
L’amianto è un materiale che ha sostanzialmente un’origine naturale e soprattutto una struttura di tipo fibrosa. Varie le particolarità che lo caratterizzano ma quella principale è l’estrema resistenza al tempo e a qualsiasi tipo di urto. Per questo motivo nel corso del tempo l’amianto è stato utilizzato moltissimo soprattutto nel settore dell’edilizia. Uno dei suoi impieghi principali è stato attraverso l’Eternit, un materiale che è stato inventato all’inizio del Novecento e che è composto da un mix di amianto e di cemento. Vista l’economicità di questo prodotto e la sua resistenza, è stato utilizzato moltissimo nell’edilizia sia pubblica che privata, a partire dagli anni immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale e fino al 1992. In quella data, infatti, fu decretato lo stop definitivo alla sua produzione perché nocivo per la salute e principale responsabile di diverse patologie mortali. Avendo una consistenza estremamente fibrosa, infatti, con il tempo l’amianto tende a sfibrarsi e a perdere delle piccolissime particelle che però possono essere facilmente inalate. Respirando le fibre di amianto per un periodo prolungato è possibile sviluppare malattie come il cancro ai polmoni e comunque malattie respiratorie. Per questo motivo dagli ultimi anni del Novanta si è proceduto ad un progressivo smaltimento dell’amianto che, però, è presente in moltissimi edifici, nelle tubazioni, negli arredi urbani, etc. La rimozione dell’amianto deve essere effettuata esclusivamente da soggetti autorizzati a questa operazione perché, se non viene eseguita nel modo più corretto, si rischia di fare ancora più danni perché le lastre di amianto si possono sfaldare e liberare nell’aria le proprie fibre.
A chi rivolgersi per i servizi di rimozione amianto a Bitonto
Esistono delle regole ben precise per lo smaltimento dell’amianto per cui gli albi delle aziende autorizzate a questa attività devono avere delle caratteristiche specifiche e soprattutto devono poter disporre di personale competente e preparato, in grado di provvedere alla rimozione dell’amianto in totale sicurezza. Per i servizi di rimozione amianto a Bitonto e nelle immediate vicinanze è possibile rivolgersi alla ditta Costruzioni Feba, da anni specializzata nella bonifica amianto. L’azienda, infatti, non si occupa solo della rimozione e dello smaltimento dell’amianto ma più in generale di bonificare tutte le aree che sono state interessate dall’utilizzo di questo materiale. Una soluzione alternativa alla rimozione, infatti, può essere quella di mettere in sicurezza i manufatti in amianto, impacchettandoli con pellicole speciali che ne scongiurano la dispersione delle fibre nell’aria. Poiché ogni situazione è differente e può richiedere tecniche molto specifiche, è bene affidarsi all’esperienza di uno staff competente come quello di Costruzioni Feba che, di volta in volta, saprà consigliare al cliente la soluzione migliore. Qualunque sia la tecnica usata, comunque, si tratterà sempre di iniziative che sfruttano tecnologia molto avanzata, per riuscire ad eliminare anche la più piccola traccia di questo pericoloso materiale. Infine al termine dell’operazione di rimozione dell’amianto e alla sua bonifica, la ditta rilascia tutta la documentazione necessaria prevista per legge. L’ufficio commerciale di Costruzioni Feba è sempre a disposizione dei clienti per fornire ogni informazione utile e per un preventivo gratuito.